Il noto tifoso della Fiorentina, Gianfranco Monti, è intervenuto a Radio Bruno per commentare la situazione in casa viola in continua evoluzione: “Questa può essere l’occasione per rilanciare, mettendomi nei panni di un uomo dal patrimonio di sei miliardi, andrei sul direttore migliore disponibile per cercare un allenatore con cui viaggiare alla media di 1,13 punti a partite per la salvezza. Chi lo fa questo calcolo, Ferrari? Lo fa Goretti?
Se prendi D’Aversa, dimostri di essere dismesso, e magari vendi o in A o in B. Condivido pienamente la scelta di fermarsi e prendere Galloppa, un ragazzo intelligente, che può entrare nello spogliatoio e chiedere l’aiuto dei giocatori, ecco, è lì che sono rimasto deluso da Pioli, perchè avrebbe dovuto rinunciare a duecentocinquantamila euro al mese?
La coppa può aiutare psicologicamente, se vinci fa morale, non la vorrei abbandonare. Goretti? È una mentalità che non va bene quella di non fare operare gente come lui, come è successo anche a Dainelli. Pioli voleva uno come Dainelli che lo affiancasse, come poi lo stesso Dainelli sta facendo con Gilardino. Alla Fiorentina manca un tutor, io non vorrei mai essere Ferrari, ora ha una patata bollente, ma il problema non sono solo i giocatori e l’allenatore, ma anche la società che è assente. Mi aspetto che parli qualcuno dopo la gara di domenica, Ranieri l’avrebbe dovuto fare dopo la scorsa gara”.
