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Corriere Fiorentino rivela: “I Viola cercano riscatto a Vienna: fuori Kean e Gosens, torna Gudmundsson”

Firenze, Stadio Franchi, 21.09.2025, Fiorentina-Como, foto Lisa Guglielmi. Copyright Labaroviola.com

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Corriere Fiorentino rivela: “I Viola cercano riscatto a Vienna: fuori Kean e Gosens, torna Gudmundsson”

Redazione

22 Ottobre · 10:55

Aggiornamento: 22 Ottobre 2025 · 10:55

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Si fa presto a dire turnover. Parola corretta quando si è chiamati a giocare ogni tre giorni e si avrebbe l’ambizione di portare in fondo tutte le competizioni. L’aveva capito Vincenzo Italiano (a proposito, l’ex mister è ricoverato in ospedale per una brutta polmonite, domenica quasi certamente non sarà al Franchi e per questo la società viola gli ha spedito pubblici messaggi di pronta guarigione), ci era arrivato Raffaele Palladino e lo sa benissimo Stefano Pioli.
L’attuale allenatore viola però si ritrova in una situazione che mai avrebbe pensato di dover affrontare già in autunno ma semmai in primavera quando tutti i tornei entrano nella loro fase decisiva. È allora, di solito, che la gestione delle rotazioni diventa più complessa. Perché ogni partita è una come finale e ogni minimo dettaglio può voler dire star dentro, o volare fuori. Quel momento pero, per i viola e per il suo allenatore, è già arrivato. Da un lato infatti c’è l’obbligo assoluto di iniziare a risalire una classifica che in campionato si è fatta seriamente pericolosa, dall’altro le poche gare a disposizione impongono a chi voglia qualificarsi direttamente agli ottavi di Conference di sbagliare il meno possibile. Un passo falso sarebbe concesso insomma, già due potrebbero esser troppi.
Prendiamo questa settimana: domani il Rapid e domenica, al Franchi, il Bologna. Una sfida questa che De Gea e compagni saranno obbligati a vincere visto che ci arriveranno da ultimi in classifica e che tre giorni più tardi andranno di nuovo a San Siro, per affrontare l’Inter. Ovvio quindi che Pioli dovrà presentare una formazione tirata a lucido sul piano fisico ma, allo stesso tempo, il più possibile sana mentalmente. E così si torna ad un discorso fatto altre volte: vincere in Conference, per dar seguito al successo col Sigma, rinforzare il primato nel girone e trovare un po’ di fiducia da riportare in campionato.
Teoria, da mettere in pratica con una (delicata) rotazione degli uomini. Qualcuno tirerà il fiato insomma, ed è facile pensare a chi come Kean viene da un infortunio o chi, come Gosens, è uscito non al 100% dal match col Milan. Si può ipotizzare il ritorno di Comuzzo, così come la presenza di Ndour in mezzo al campo e quella di Gudmun-dsson sulla trequarti. Quattro, cinque cambi, ma nessuna rivoluzione.
Sperando anche nell’aiuto dei 1.200 i tifosi viola in partenza questa mattina, tutti pronti a incitare il gruppo anche se a Milano, il settore ospiti, aveva «salutato» la squadra voltandole le spalle. Lo scrive il Corriere Fiorentino.

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