L’ex giocatore ed allenatore, Ezio Sella, è intervenuto a RadioFirenzeViola per commentare la situazione attuale della Fiorentina: “Credo che la rosa della Fiorentina sia importante, è un momento delicato. Adesso bisogna soltanto che società, allenatore e giocatori si compattino, perché la Fiorentina ha tutto per risalire, infatti sono stato sorpreso da quest’avvio. Non credo che la Fiorentina di quest’anno sia appagata dal risultato dell’anno precedente, bisogna solo mantenere la calma”.
Sulle gare interne: “I problemi ci sono e si sono visti, ma credo che le potenzialità della rosa siano oltre i punti fin qui fatti. Bisogna essere umili e ricompattare tutte le componenti. Potrebbe essere un problema di testa, ma questo lo sanno solo coloro che vivono giornalmente l’ambiente, e solo loro possono trovare la chiave per uscire da questa situazione, mostrando compattezza ed unione d’intenti, e anche un pizzico di fortuna”.
Sull’assenza di uno come Cataldi: “Sono rimasto sorpreso che sia tornato alla Lazio, perché l’anno scorso ha fatto una buona stagione. Alla Fiorentina di oggi manca un giocatore davanti alle difesa, quindi avrebbe fatto comodo alla squadra di quest’anno. Forse loro pensavano di puntare su un giocatore tecnicamente superiore, ma, fossi stato nella Fiorentina, io l’avrei tenuto”
Su Dzeko: “Ha delle grandi doti, ma ne avrei considerato l’età prima di prenderlo, perché giocatori così, se li impieghi nell’ultima mezz’ora, non so che apporto ti possano dare. Per me è meglio schierarli dall’inizio”.
Su Kean: “Da solo ha dimostrato di non avere problemi, ma credo che, affiancandogli un altro attaccante, e lavorandoci, la Fiorentina potrebbe acquisire maggior peso là davanti, perché crea pochissime occasioni da gol, quindi dare un riferimento in più per i centrocampisti sarebbe importante”.