E’ un altro lunedì amaro per la Fiorentina, reduce dalla terza sconfitta in sei giornate di campionato e invischiata nella lotta per non retrocedere dopo 6 giornate di campionato.
A margine de Il Pentasport di Radio Bruno è intervenuto Stefano Cecchi sconsolato dopo la sconfitta della Fiorentina contro la Roma:
“Vorrei cercare di vedere il pieno invece del vuoto, che è tanto. Ieri sera la delusione era tanta, al gol di Kean pensavo che la Fiorentina avesse potuto dare una svolta. Non si deve mollare perché è stata la partita migliore del ciclo di Pioli. Non ha fatto cose eccelse, ma temevo che lo scollamento tra allenatore e spogliatoio fosse profondo ed evidente. Ieri c’è da salvare il carattere della squadra. La Fiorentina ha cercato di correggere il destino. Ieri c’era Moise Kean contro tutti. Il problema in questo momento è recuperare il resto della squadra, che può solo migliorare. La dirigenza non caccerà Pioli. Alcuni giocatori sono l’ombra di loro stessi e Gosens ne è il manifesto. Lui sa di avere una sofferenza. Pioli, questo è il momento di battere un colpo. Fazzini è l’unico che ha il coraggio di strappare anche al costo di sbagliare.”
Sulla coppia Piccoli – Kean:
“Kean nel primo tempo è stato inarrestabile, nel secondo tempo ritorna normale perché ha bisogno di spazio. Piccoli è la fotocopia di Kean, uno esclude l’altro. L’investimento forse era meglio farlo sul centrocampista.”