Luca Cecconi, ex attaccante di Fiorentina, Pisa e Bologna è stato intervistato da Tuttomercatoweb ai margini dell’inaugurazione ufficiale dello stadio dei Pini-Bresciani di Viareggio che riapre i battenti:
Questa Fiorentina ti aspettavi che potesse avere tutte queste difficoltà a inizio stagione?
“Sinceramente non mi ha sorpreso più di tanto. Penso che nella costruzione della squadra qualcosa non sia stato fatto in maniera ottimale. Ci sono sempre imprevisti, ma soprattutto in attacco non mi è piaciuta la scelta dei tre centravanti: sarebbe stato più utile avere un profilo diverso. Quindi non mi sorprende che siano emerse queste difficoltà”.
Come si esce da questa situazione?
“Credo che Pioli debba trovare l’equilibrio tattico giusto, perché il gioco offensivo ancora non funziona bene. Ci sono tre centravanti ma quello è un ruolo unico: se li fai giocare insieme la squadra perde qualcosa. Poi c’è Gumundsson, che non si sa ancora se sia un trequartista o una seconda punta. Bisogna trovare la soluzione giusta anche in relazione al centrocampo, che al momento non dà certezze. Forse l’unico punto fermo è Mandragora. A me piacciono Nicolussi Caviglia e Fazzini, che possono dare un contributo, ma vanno trovati i ruoli e il modulo giusto per dare continuità”.