L’ex calciatore della Fiorentina, oggi al Cagliari, Yerri Mina, ha così parlato a La Gazzetta dello Sport: “C’erano Fiorentina e Cagliari su di me. Oltre ai francesi, gli arabi, la Liga. Volevo misurarmi con la Serie A. In nazionale mi sono infortunato. Lavorai per recuperare. Ma il tecnico Italiano, poi mi disse: “Se vai in nazionale con me non giochi”. Alla nazionale non rinuncio, ho fatto tre gol in tre partite al Mondiale, un dono di Dio dopo momenti difficili”.
“Approdo al Cagliari? Mi chiamò Ranieri. Mi disse che aveva bisogno di un difensore di personalità. Gli dico “Vengo subito, ma voglio giocare”. Mi ha gestito bene, per lui era fondamentale avermi al 100%. Ranieri è bravissimo. Sa come lavorare con ogni calciatore. Con Kean ci ho giocato all’Everton. Forte e brava persona. Sarà una bella partita. Ma temo Dodò, scambieremo la maglia”.