Albert Gudmundsson, calciatore della Fiorentina, ha così parlato a La Gazzetta dello Sport, ecco un altro estratto: “Questa la mia stagione? Lo spero tanto e darò tutto me stesso per far vedere chi sono. L’anno scorso ho avuto dei problemi fisici che mi hanno tenuto fuori per diverse partite, ora voglio giocare il più possibile. Conosco Kean dallo scorso anno e abbiamo già una buona chimica, sia in campo che fuori. Con Dzeko ci stiamo integrando da 3-4 settimane. Lui ha talento, è perfetto come persona ed è entrato nel gruppo velocemente. Fra i giocatori di qualità è facile trovare un feeling e lui capisce i miei movimenti e io i suoi. Se c’è qualche incomprensione campo, cerchiamo di aggiustarla all’istante. Non è ancora tutto perfetto, ma va sempre meglio. Moise è un mostro. È molto forte, veloce e un killer dell’area di rigore. Edin è intelligente. Fa movimenti e tocchi giusti, oltre ai gol.
Mi piace far parte del gioco e a volte c’è bisogno di portare un altro uomo a centrocampo. Poi dopo un po’ che non tocco il pallone, vado a cercarlo per riprendere il feeling con la palla. In più sono un giocatore che vorrebbe avere la palla, sempre e ovunque. Se arretrare è una richiesta anche di Pioli? Dipende tutto dal gioco e dalla partita, ci sono delle gare in cui vuole che stia alto e altre che torni indietro. Dipende con chi e dove giochiamo”.