«Ho chiesto Chiesa alla Fiorentina anche venti giorni fa, non soltanto in passato. Il valore del ragazzo è in relazione a quello che può dare. Affinchè Chiesa possa essere pronto ad aiutare il Napoli servirebbero un paio di anni. La nostra squadra ha dei meccanismi ben rodati nei quali ogni giocatore deve inserirsi. Il problema con Diego e Andrea Della Valle è che non hanno mai parlato di un prezzo. Loro sono molto bravi e la cifra per il ragazzo sarà alta».
Parole, musica ed opinioni di Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli. Un atteggiamento che, a molti, farà venire in mente la celebre favola di Esopo “La volpe e l’uva”. Come dire: Aurelio vuole spasmodicamente Federico, ma fa maldestramente cenno che no, non è vero niente. Che vedi, ora come ora, non servirebbe nemmeno poi tanto.
Sì, Aurelio, come no. Effetti speciali che nemmeno nei tuoi migliori cinepanettoni, per abbassare un prezzo destinato a lievitare in modo esponenziale. Però, davvero, rassegnati: a meno che la Fiorentina non viaggi verso una tetra dismissione – opportunità che resta stagliata sullo sfondo – i Della Valle, prezzi outlet, nemmeno per le Tod’s.