Enzo Bucchioni ha parlato a Radio Bruno delle ultime vicende di casa Fiorentina, queste le sue parole:
“La Fiorentina ha speso 8 milioni per avere un anno Gudmundsson, quindi è normale che adesso cerca una soluzione per salvare la situazione. Lui ha un processo in corso ed ha anche un caratterino, per questo la Fiorentina vuole uno sconto o un’altra soluzione per non pagare tutti questi soldi. Il Genoa deve trovare un’altra squadra che gli dia 15 milioni, altre squadre come la Roma hanno problemi economici. Magari si può proporre un altro anno di prestito con un obbligo di riscatto legato a gol e assist ma bisogna vedere se il Genoa poi accetti questa soluzione. Anche loro rischiano se Gudmundsson non dovesse ripetersi.
Io contesto questo modo di fare mercato che è un modo di fare mercato passivo, dipende da cosa ti propongono i procuratori, Pradè fa cosi, è un modo di fare mercato passivo, non attivo. Sei dipendente dai procuratori. Io vorrei che la Fiorentina facesse un mercato attivo in base ai giocatori che servono ed a cercarli in giro per il modo. Si è sempre andati per tentativi. Come è accaduto per Cabral quando è stato ceduto Vlahovic che si sapeva che sarebbe andato via. In quel caso è stato suggerito da qualche procuratori, come adesso si parla di Piccoli perchè il procuratore è amico di Pradè. Hai preso Viti ma pochi mesi fa hai preso Valentini, se tutti gli anni cambi 10 giocatori vuol dire che il tuo progetto tecnico non sta in piedi, continui a cambiare mezza squadra tutti gli anni. Ogni anno dovresti cambiare 2/3 giocatori e aggiungere qualità ma cosi facendo l’allenatore di turno non trova mai la giusta continuità.
Dodò è da mesi che gli ha detto che vuole andare via, la Fiorentina gli ha risposto che ha un contratto di altri due anni. Insieme con Kean e Gudmundsson devono rimanere a Firenze, perchè i più forti è giusto che devono restare. A Pioli hanno promesso che faranno una squadra forte, è una garanzia. Ma questo non toglie che si fanno delle cose su cui ci interroghiamo, come quello di prendere un altro difensore quando hai già Valentini, che a Verona ha fatto bene. Viti quando esplose andava preso, poi è andato in Francia. Pioli sta facendo una scelta che va oltre i soldi, voleva tornare in Italia e Firenze è una grande sfida, lui si era lasciato male con la precedenza proprietà, torna per la sua rivincita”