L’entusiasmo dei tifosi del Real Betis per la sfida europea contro la Fiorentina ha raggiunto livelli straordinari. Dopo il 2-1 della gara d’andata al “Benito Villamarín” ora tutto si deciderà al “Franchi”. E la città di Firenze si prepara a un’invasione, speriamo pacifica, ma sicuramente imponente: si stima che oltre 4.000 tifosi biancoverdi raggiungeranno la Toscana senza biglietto, pronti a sostenere la loro squadra anche da fuori lo stadio.
I voli in arrivo dagli aeroporti di Siviglia e Malaga sono tutti esauriti, e molti supporter andalusi stanno facendo rotta sugli scali di Pisa, Bologna e Firenze approfittando dei collegamenti ferroviari e stradali per arrivare in città nelle ore precedenti al match. Un esodo che ricorda le grandi notti europee vissute dai tifosi del Betis negli anni passati, e che conferma quanto il legame tra il pubblico verdiblanco e la squadra sia viscerale.
Il fattore pubblico, del resto, è stato determinante all’andata, dove il “Villamarín” ha spinto i suoi per novanta minuti, creando un’atmosfera infuocata. Ma al “Franchi” la situazione si ribalterà: la Fiorentina conta sul calore dei propri tifosi per difendere il risultato e provare a strappare il passaggio del turno. La presenza massiccia dei tifosi del Betis, anche fuori dallo stadio, sarà comunque un elemento da tenere in conto: cori, bandiere e colori verdiblanco renderanno Firenze teatro di un confronto non solo sportivo, ma anche di passione.
Le autorità locali stanno preparando un piano straordinario per garantire la sicurezza e gestire i flussi, con particolare attenzione alle aree intorno allo stadio, alle stazioni ferroviarie e ai punti di ritrovo turistici. Firenze si prepara ad accogliere i tifosi spagnoli sperando non ci siano spiacevoli incidenti come nella gara di andata.