De Gea 6,5 Nel primo tempo non compie parate degne di nota, sul gol subito non può nulla. Poi ad inizio secondo tempo fa una grandissima parata su colpo di testa di Bartra, una prodezza che salva la Fiorentina da un possibile 2-0. Non può nulla sul secondo gol spagnolo
Pongracic 6 Qualche errore di troppo in uscita nel primo tempo e non è sempre perfetto. Però il nazionale croato non abbassa mai la guardia, in marcatura non si fa sorprendere. Gara di attenzione con alterne fortune
Comuzzo 5 Sbaglia sul gol quando perde malamente il duello soprattutto fisico con Bakambu. Un errore che certamente pesa sul suo giudizio perchè, se escludiamo questo duello perso, il giovane classe 2005 non sbaglia praticamente mai più un intervento.
Ranieri 7 Non molla mai, non indietreggia, non si risparmia. Nel primo tempo l’errore lo fa sul finire del tempo quando cicca la palla sugli sviluppi di un calcio d’angolo e lascia un rigore in movimento per Bartra. Sfortunato sul secondo gol del Betis quando il suo rimpallo regala la palla del raddoppio ad Antony. Poi segna il gol fondamentale che riapre la partita, si fa trovare in avanti e di sinistro non sbaglia in piena area
Parisi 5 Corre, scatta, è vivace. Si perde il marcatore del primo gol del Betis ed è in grande ritardo. Nel primo tempo ha la possibilità, imbeccato da Adli, di servire Beltran solo in area di rigore ma sbaglia la misura del passaggio anche se lo effettua di destro e di prima intenzione. Perde palla sull’azione che poi porta al secondo gol del Betis, non riesce nemmeno a fare fallo. Troppo debole. Troppo molle. Mai pericoloso
Mandragora 6,5 Nel primo tempo va vicino al gol con un bel colpo di testa dopo un grande inserimento. Nel secondo tempo cerca molto di più la verticalizzazione per Kean. Il lancio per Gosens che fa nascere il gol di Ranieri è il suo, conferma il suo ottimo momento di forma
Cataldi 6 Esce dopo 29 minuti per un problema muscolare alla coscia. Ieri non aveva svolto la rifinitura per precauzione, oggi al primo tiro in porta sente dolore ed esce. Per lui metà primo tempo giocato con ordine e senza grosse giocate, ma nemmeno sbavature
Fagioli 5,5 Esce a metà secondo tempo, forse troppo presto. La sua tecnica e la sua qualità si vede quando la squadra fraseggia e gioca. Il problema che il modo di giocare scelto dalla squadra è molto più verticale e alla costante ricerca di Kean, soprattutto nel secondo tempo, e questo non lo valorizza come meriterebbe.
Gosens 7 Mette una palla deliziosa per Mandragora che colpisce di testa e di poco non segna. Un cross meraviglioso, una palla tesa ma morbida al punto giusto per essere colpita. Poi la grande giocata sul gol di Ranieri, prima si libera del diretto marcatore, poi la mette intelligente dietro per il capitano viola
Gudmundsson 5,5 Non ci sono molti spazi e se li va a cercare lui, andando a prendersi la palla come fa spesso ormai nel corso delle partite. Nel secondo tempo soffre il fatto che viene cercato più Kean con palle lunghe anzichè un fraseggio palla a terra che lo valorizzerebbe di più. Non è brillante e perde qualche pallone di troppo come quello che porta alla punizione del Betis al minuto 84
Beltran 5 Dopo la prestazione da fantasma contro l’Empoli, l’argentino si ripete anche contro il Betis. Se ne accorge anche Palladino che lo toglie dal campo dopo soli 45 minuti. Il numero 9 viola non è mai pericoloso, non vince mai un duello, si vede praticamente mai
Adli 6 Come al solito alterna grandi giocate e grandi sciocchezze. Entra a metà primo tempo dopo l’infortunio di Cataldi, prima perde un pallone che poteva costare caro, poi si fa perdonare con una grande apertura per Parisi. Nel secondo tempo il copione si ripete, alterna qualche errore ad altre ottime giocate
Kean 5,5 Entra al minuto 45, pronti via e riceve qualche ottimo pallone ma non è preciso negli stop e nei movimenti. Ma la sua presenza dà più pericolosità alla manovra viola. Poi cala con il passare dei minuti e viene oscurato dal lavoro difensivo dei difensori del Betis
Richardson 6 Entra bene il calciatore marocchino che è in un buon stato di forma: corre, recupera, sa inserirsi e gestire la palla in maniera discreta
Folorunsho 6 Rispetto a Parisi dà più fisicità alla fascia. Rischia tantissimo al minuto 92 con un intervento al limite in area di rigore viola, il Var sceglie fortunatamente di non intervenire