Non chiamateli rivali. Perché tra Domilson Dodo e Michale Kayode in questi anni, più che una competizione, è nata una bella amicizia. Forte, fortissima, un’amicizia che è riuscita ad andare oltre il braccio di ferro quotidiano in allenamento per conquistarsi la fascia destra in maglia viola.
Un esempio? Il terzino italiano è stato il primo ad esprimere il suo entusiasmo per la chiamata in verdeoro del compagno brasiliano e sui social ieri è stato il più lesto a postare gli auguri di compleanno all’ex Shakhtar, cimentandosi per la prima volta con una frase benaugurante in portoghese. Ma tanto affetto verso Mike è arrivato anche da parte di «Domi», quello che per il 2004 può essere considerato come un fratello maggiore: «Continua a essere la meravigliosa persona che sei. Sono un tuo fan: conta sempre su di me» era stato il messaggio che Dodo aveva riservato per il compagno nel giorno in cui Kayode ha compiuto 20 anni.
La concorrenza, insomma, pare essere l’ultimo dei sentimenti che le due frecce hanno provato e continuano a provare, al punto tale che il primo è riuscito a coronare il sogno di indossare la prestigiosa maglia verdeoro del Brasile mentre il secondo venerdi ha giocato la prima gara da titolare con l’Under 21 dell’Italia. Il vento, per entrambi, sembra spirare nella stessa direzione. Lo scrive La Nazione.
Corriere dello Sport: “Il peggio è passato per Mandragora, nei prossimi mesi può rinnovare”