Prendiamolo come un grande incidente di percorso. Uno di quegli intoppi che può aiutare la crescita della squadra, sulla strada che porta alla consapevolezza e alla maturità. Era impossibile vincerle tutte, ma è vero che molto dipende da come arriva il risultato. Mancava Kean, ed era un’assenza molto pesante. Un giocatore capace di spostare gli equilibri offensivi. A Genova e San Gallo era andata bene, ieri no. Senza un punto di riferimento la squadra ha faticato e nonostante le prove di Palladino i giocatori non sono riusciti a velocizzare il gioco. Poco movimento senza palla e nessuna cattiveria agonistica. In più, i dieci cambi rispetto alla gara di Torino hanno fatto il resto.
La qualità dei giocatori è calata drasticamente, soprattutto nel reparto difensivo, dove gli errori sono costati molto cari. Richardson sulla trequarti non ha funzionato, mentre Adli è incappato in una giornata no. Quando sono entrati i titolari, qualcosa è cambiato, ma non abbastanza per ribaltare il risultato. Lo scrive La Nazione.
Fiorentina lenta e confusionaria, cade a Cipro. Squadra in tilt, notte da dimenticare per Palladino