Un altro giorno di mercato che passa e un’altra telenovela che si chiude, infatti dopo tante parole anche Federico Chiesa ha trovato la sua prossima destinazione. Il giocatore, dopo essere stato messo fuori rosa da Motta e aver discusso con la società per il rinnovo con tanto di aumento richiesto, ha lasciato Torino e la maglia bianconera per cui aveva fatto follie (con tanto di broncio) alla fine della sessione estiva di mercato del “travagliato” 2020. Chiesa aveva spinto con forza per andare alla Juventus, però non ha mai dimostrato di essere un vero top player dal rendimento costante e dal cartellino elevato. Chiesa lascia la Juve dopo 131 partite e 32 gol in tutte le competizioni con all’interno della sua permanenza il duro infortunio al ginocchio che ne ha inevitabilmente bloccato la carriera in ascesa. Chiesa era andato a Torino per vincere come risaputo e per diventare una bandiera, cosa che non gli è riuscita a causa della sfortuna e del suo carattere senza dubbio. Adesso l’Inghilterra e la chiamata del Liverpool del nuovo tecnico Slot per tentare di confermare tutte le attese un po’ annullate durante questo percorso.
“Saluto i tifosi bianconeri – ha detto l’attaccante in partenza dalla città della Mole – e li ringrazio per l’affetto di questi anni, li porterò sempre nel cuore”. Sull’addio: “Dispiace lasciare la Juve così, ma sono veramente felice per la nuova avventura – ha aggiunto Chiesa – e io e la mia famiglia non vediamo l’ora di cominciare”.
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