Quanto è dura ammetterlo stasera? tanto, dopo aver assistito ad una dimostrazione di superiorità tanto netta in una finale internazionale, la prima della storia dell’Atalanta. Gian Piero Gasperini non è certamente amato da queste parti ma non gli si può disconoscere il lavoro incredibile che è riuscito a sviluppare negli anni sostenuto da una società presente che non ha smesso di crederci alzando l’asticella passo dopo passo per arrivare a consacrarsi nella notte di Dublino. Da Ilicic e Papu Gomez a Lookman e Scamacca, il tecnico della Dea è riuscito a rinnovare la proposta di gioco senza mai rinunciare alla sua filosofia fatta di aggressività, intensità e qualità offensiva. Caro Gasp, batterti è sempre stato speciale, da stasera lo sarà ancora di più.
Un’Atalanta devastante straccia i campioni di Germania, Gasperini alza l’Europa League
Un’Atalanta devastante straccia i campioni di Germania, Gasperini alza l’Europa League
1 commento su “Gasperini, il più odiato di tutti è anche il più bravo di tutti..in fondo in fondo lo sapevamo”