La Juve è come Gatti, ci mette ogni volta la coda. Furbizia e scaltrezza. Balzo Champions. Vittoria pesantissima, firmata dal difensore venuto dalla gavetta e dai dilettanti, al quarto gol in campionato. Dopo la semifinale di Coppa Italia, un altro successo, spezzando il digiuno che durava da fine febbraio e conservando il margine di sette punti sulla Roma, quinta in classifica. È venuta fuori la partita giusta immaginata da Allegri. Partenza sparata e in cui i bianconeri avrebbero forse meritato di chiudere il conto, ripresa votata al contenimento e alla sofferenza, rischiando la rimonta. Un tempo a testa. Solo rabbia e rimpianti per la Fiorentina. Si è svegliata dopo l’intervallo, ha dominato e si è avvicinata, un metro alla volta, al pareggio senza riuscire a trovarlo. La Viola si è arresa con la sensazione di aver perso un altro punto. Il decimo posto ora consegna alla Conference e alla Coppa Italia le possibilità di conservare un posto in Europa. Lo riporta il Corriere dello Sport.
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