Questa mattina Cesare Prandelli ha premiato il giornalista Matteo Magrini con il premio Rialti, queste le parole dell’ex allenatore della Fiorentina a margine della cerimonia:
“Con Ciccio sono stato amico, ho sempre i brividi quando parlo di lui. I tifosi devono essere orgogliosi di questa squadra perchè aver giocato 2 finali non è cosa da poco, ieri un bambino mi ha chiamato e mi ha detto che non vuole più essere un tifoso della Fiorentina, io gli ho risposto che tifare Fiorentina vuol dire soffrire ma quando poi si gioisce è ancora più bello. Questa è una squadra che gioca a calcio, che non rinuncia mai a farlo.
In finale c’è da dire che con un po più di attenzione magari si evitava di prendere l’ultimo gol, bisogna fare delle riflessioni se vuoi continuare con questa mentalità. Italiano deve rimanere, questa è una piazza che non ti fa mancare le motivazioni, con il terzo anno lui può diventare un riferimento importante, è importante avere le motivazioni per restare, vale anche per i giocatori, devono capire questa piazza, tutti qui possono restare e migliorare, se poi vuoi andare via va bene. Questa è una squadra ambita da tanti, oggi non bisogna ricompattare ma portare qualcosa di importante