
C’è chi entra e chi esce, perché l’infermeria viola ha porte girevoli fin dalle amichevoli pre-campionato, e magari la sosta sarà utile anche per trovare motivi e cause del viavai, ma è per questo che Vincenzo Italiano nelle dieci partite disputate finora dalla Fiorentina ha dovuto rinunciare non di rado a tanti elementi tutti insieme. Ad esempio, sei sono stati gli assenti a Istanbul, a cui si è aggiunto Quarta per un risentimento muscolare nel riscaldamento: proprio l’argentino ieri è stato inserito tra i convocati anti Verona, però senza un allenamento vero alle spalle, così l’emergenza in difesa diventa super emergenza ricordando l’indisponibilità degli infortunati Milenkovic e Dodo, e dello squalificato Igor.
Ciò significa che il tecnico viola dei quattro centrali in rosa ne ha uno solo a regime, Ranieri, che nemmeno è un centrale vero di ruolo, e quindi si va verso la conferma di Amrabat accanto all’ex Salernitana: Venuti e Biraghi agiranno sulle fasce, Terracciano si riprende il posto tra i pali, mentre Gollini è indisponibile per un trauma contusivo al ginocchio. Detto che a centrocampo sarà Mandragora a fare il vice Amrabat con Barak e uno tra Bonaventura e Duncan ai fianchi, le notizie confortanti che arrivano stavolta dall’infermeria riguardano Sottil e Gonzalez. L’esterno cresciuto nel vivaio viola torna e si piazza a sinistra nel tridente completato da Kouame e Jovic, mentre l’argentino – che non gioca dalla parti- ta di ritorno contro il Twente – rientra almeno in gruppo, va in panchina pronto per subentrare e avvicina il recupero finalmente pieno e completo che tanto comodo farà alla Fiorentina. Lo scrive il Corriere dello Sport.
I convocati della Fiorentina per l’Hellas Verona: out Gollini. C’è Quarta, tornano Gonzalez e Sottil