
Vincenzo Italiano ha parlato in sala stampa dopo il pareggio per 0-0 contro il Napoli, queste le parole dell’allenatore della Fiorentina:
“Una partita bellissima giocata a ritmi elevatissimi in una bella serata, se diamo filo da torcere ad una squadra come il Napoli possiamo farlo con continuità. Ho fatto i complimenti alla squadra, per la prima volta mi è piaciuto uno zero a zero. Adesso non ci piace più subire in maniera facile, vedo i ragazzi che hanno voglia di non concedere nulla agli avversari, sono tre partite che non segniamo, abbiamo avuto alcune occasioni dove potevamo farlo e abbiamo sbagliato scelte e qualche rifinitura. Amrabat adesso sta bene di testa, è contento, è felice, fa quello che gli chiedo in campo, c’è fiducia e sintonia, sono contento.
Mi fa piacere parlare di Kouamè, per come si allena, per come entra, per la disponibilità che dà, un professionista esemplare, oggi è entrato benissimo, adesso vediamo, queste sono risposte di un ragazzo che ti mette in difficoltà. Vediamo quello che accade, nel calcio tutto è imprevedibile, tutto è modificabile, davvero complimenti a lui”
Barak è il primo calciatore che da quando faccio questo lavoro è stato subito utilizzato dal primo minuto appena è arrivato ma dovevo farlo, Maleh aveva giocato tanto e Mandragora era un adattato in quella zona di campo, ha fatto quello che doveva fare ma è solo al 5%
Dodò erano 8 mesi che non giocava, si allena a casa sua, oggi mi ha fatto vedere delle buone cose che fino ad oggi non mi aveva mai fatto vedere, deve crescere fisicamente e può fare ancora meglio in fase offensiva
Su Nico e Duncan speriamo di averli a disposizione già la prossima, avete visto cosa significa tornare alle 4 di notte dall’Olanda e poi giocare contro una squadra che ti tira il collo fino al 96, domani è già l’antivigilia di Udine, che è un campo difficile”