Giovanni Galli ha rilasciato un intervista al Corriere dello Sport, queste le sue parole:
“Quando ero ragazzo, a Firenze litigavo con il pubblico. Perché io avevo sempre l’abitudine di stare dieci metri fuori dall’area di rigore. Allora, alla fine degli anni Settanta, non era consueto. Nella cultura collettiva del portiere stare fuori dall’area di rigore era una bestemmia. Perciò dalla tribuna ogni tanto mi urlavano “Vai in porta Galli” e io mi mettevo lì e discutevo con loro durante la partita. Però l’attenzione era sempre massima, in generale. Se vorrei rigiocare una partita? Sì, Cagliari-Fiorentina zero a zero, ultima del campionato 1981/82. Vorrei rigiocarla per poi fare lo spareggio con la Juve”.