Tre partite, sette punti fatti e zero gol subiti. Le ultime partite della Fiorentina, numeri alla mano, sono state un trionfo ed è ripartita ufficialmente la caccia all’Europa League e a quel quinto posto che significa qualificazione senza preliminari adesso distante 7 punti.
Paulo Sousa ha adottato un nuovo modulo per provare l’impresa e la grande rimonta su Inter, Milan e Atalanta. Dalla partita di Bergamo in poi l’allenatore portoghese ha adottato un modulo nuovo, mai visto fino ad ora. Ovvero il 3-3-3-1 che ha a sorpresa fatto diventare la difesa viola un bunker con 0 gol subiti.
Eppure il nuovo modulo viola è tutt’altro che un modulo difensivo, anzi. Con il nuovo assetto Sousa mette in campo praticamente quasi tutti gli uomini offensivi in rosa facendo giocare contemporaneamente Borja Valero, Tello, Chiesa, Bernardeschi e Kalinic.
Questo assetto fra creare alla squadra viola tante occasioni da gol, ma si scopre terribilmente in difesa anche considerando che Sanchez messo nella difesa a tre ha qualità tutt’altro che ultra difensive. Gli zero gol subiti nelle ultime tre partite sono anche frutto di parate sempre più decisive di Ciprian Tatarusanu che nelle ultime gare sempre più spesso ha salvato la porta viola.
Il nuovo modulo di Sousa però sembra essere la strada giusta per provare la grande rimonta europea, questo assetto offensivo fa creare alla truppa viola decine di palle gol. Almeno questo è quanto accaduto nelle ultime due gare. Con il nuovo assetto Sousa sceglie anche il palleggio centrale schierando contemporaneamente anche tutti e tre i centrocampisti viola.
Farne più degli altri. È questa la ricetta portoghese per provare a fare la grande rimonta. Sarà la strada giusta?
Flavio Ognissanti