La presenza di Ribery offre a Iachini varie opzioni. La più scontata lo vede nel suo ruolo abituale, quello di attaccante esterno. In una Fiorentina schierata con il 3-4-3 o con il 4-3-3. Ma il tecnico viola potrebbe anche prendere spunto dalle scelte iniziali e vincenti di Montella, con il campione francese e Federico Chiesa protagonisti in una prima linea tutta tecnica e velocità.
Resta una terza ipotesi. Che potrebbe finire per essere quella vincente. Iachini lavora per il presente e, nonostante non abbia la certezza sulla conferma, anche per il futuro. La Fiorentina che nella prossima stagione dovrà cercare di conquistare a ogni costo un posto in Europa, potrebbe sposare l’idea del trequartista. E allora perché non provare uno schema tattico con un rifinitore alle spalle delle punte? Quindi con Ribery dietro a Chiesa e a uno tra Vlahovic o Cutrone.
Quando la Fiorentina inizierà a lavorare sul campo con le partitelle in famiglia Franck verrà sicuramente provato in questa posizione, a cavallo tra le linee di centrocampo e d’attacco. Con la sua esperienza non avrà problemi a calarsi subito in questo nuovo e stimolante ruolo. È chiaro che il campione francese sarà al suo posto nella prima sfida di campionato, al Franchi contro il Brescia. Una partita che potrebbe permettere, in caso di vittoria, alla Fiorentina di fare uno scatto in avanti decisivo sul fronte salvezza. Poi, Iachini, seguendo anche i suggerimenti dei preparatori atletici, inizierà a gestire l’ex stella del Bayern. Sarebbe assurdo chiedergli di giocare ogni tre giorni.
La società viola vuole preservare un giocatore che sarà importantissimo nel prossimo campionato. FR7 quindi verrà utilizzato nelle gare di cartello dove la sua classe e la sua esperienza potrebbero avere un peso decisivo.
La Gazzetta dello Sport