Capitano e trascinatore: tornato all’Udinese nel 2020, Roberto Pereyra è il leader dei friulani, rivelazione del campionato e attualmente ottavi in classifica. Dopo le esperienze maturate con Juventus e Watford, del resto, il Tucumano è uno dei giocatori di maggior esperienza dei bianconeri. Il cui futuro, però, è tutto da scrivere.
La stagione attuale. Impiegato sia da interno che da esterno nel 3-5-2 di Sottil, l’argentino è l’arma tattica che cambia l’andamento della partita per l’Udinese. Ventisei presenze stagionali, quattro gol e otto assist a certificare la qualità di un giocatore che fa gola a tante.La situazione. “Io sono qui, se la società chiama”.
Così il diretto interessato a ottobre sulla questione rinnovo, mentre più di recente a TMW il suo agente, Federico Pastorello, ha confermato di essere al lavoro per il prolungamento di contratto, ma anche aperto le porte a un addio: “Può giocare ovunque”.
Anche nell’Inter, che si è mossa con ampio anticipo con l’intenzione di chiudere un nuovo colpo a parametro zero in pieno stile Marotta. Con le strategie nerazzurre ancora da definire in maniera chiara, alla luce dei chiari di luna della stagione, per l’ex Juve si è affacciata alla finestra anche la Fiorentina. Per Pereyra, già all’Udinese dal 2011 al 2014, non sarebbe il primo addio. Lo riporta TMW
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