Viola subito sotto al 4′, quando Bruno Fernandes fulmina Tata con un destro dal limite, ma attenzione, perché il portoghese parte in offside. La Fiorentina però non sta a guardare e sfiora il pari in almeno tre occasioni: punizione di Berna a fil di palo, conclusione di Babacar di poco sopra la traversa e tentativo di Sanchez di nulla a lato. Per la Samp ci prova Quagliarella, che tenta l’eurogol con qualche velleità.
I ragazzi di Sousa restano in crescita e lo dimostrano anche nella ripresa: subito un clamoroso palo centrato da Tello dopo uno slalom e, al quarto d’ora, il pareggio con lo stacco di testa di Gonzalo su corner. Poi la doccia fredda intorno alla mezz’ora, con la ripartenza Samp finalizzata da un diagonale non imparabile di Alvarez. La viola però c’è e prende un altro palo, stavolta con la testa di Kalinic su cross di Tello. Contro la sfida, Sousa mette dentro anche Saponara per Berna per riprenderla. E, per giustizia divina e non soltanto, arriva il 2-2, firmato da Babacar con un’autentica prodezza da fuori area. Altra grande occasione nel finale per Baba, ma finisce 2-2.