In sala stampa, dopo la vittoria per 2-1 contro la Fiorentina, l’allenatore del Verona Paolo Zanetti ha analizzato la gara e il momento della sua squadra con parole cariche di orgoglio:
«Chi ha seguito il nostro cammino sa che abbiamo giocato tante partite di spessore. Spesso il nostro limite è stato non concretizzare e non raccogliere quanto meritato, ma questo gruppo non ha mai smesso di crederci. Nei momenti chiave siamo riusciti a dare qualcosa in più. Portare a casa sei punti contro Atalanta e Fiorentina è davvero un grande risultato».
Zanetti ha poi sottolineato le difficoltà del match del Franchi: «Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, in uno stadio difficile contro una squadra molto più attrezzata di noi. I loro cambi ci hanno creato problemi. È stata però una gara completa: abbiamo avuto voglia di soffrire, mentre la Fiorentina ha messo in campo tutta la forza della disperazione. Noi siamo rimasti uniti e abbiamo risposto da vero gruppo. È una vittoria che dimostra che nella corsa salvezza c’è anche il Verona. Fino a due settimane fa sembrava tutto compromesso, poi le cose cambiano con il lavoro e con il sacrificio quotidiano».
Sul gol subito, nato da un’autorete, il tecnico gialloblù ha spiegato: «Dovevamo scegliere se portare il play su Fagioli o far raddoppiare la corsa al centravanti. Resta il fatto che abbiamo preso gol su un lancio diretto che a questi livelli non dovrebbe creare pericoli. Abbiamo perso un duello fisico contro un grande attaccante come Kean, che considero uno dei migliori del campionato. Poi la Fiorentina ha aumentato la pressione anche con Dzeko, ma grazie alla compattezza del gruppo siamo rimasti in partita fino alla fine».
Infine, una riflessione sulla Fiorentina e sulla lotta salvezza: «Un po’ preoccupa perché penso che la Fiorentina abbia tutto per infilare una serie di vittorie e andare a vincere ovunque. Nel calcio, alla lunga, i valori emergono sempre. Per noi era fondamentale fare risultato oggi, ma è difficile pensare che la Fiorentina resti in questa situazione. Questo mini campionato riguarda altre squadre, che ci hanno preso margine e che dobbiamo recuperare».
