Il dirigente di lungo corso, Pino Vitale, si è espresso sul delicato momento in casa Fiorentina, scossa dalle freschissime dimissioni di Pradè, a RadioFirenzeViola: “Pradè ha fatto ciò che avrebbe dovuto fare prima, ma non l’ha fatto forse per paura di andare al Franchi con la contestazione. Alla Fiorentina deve interessare poco di queste dimissioni perché domani è una partita da vincere”.
Su chi parla alla squadra adesso: “Non c’è gente che possa farlo, la situazione bisogna conoscerla e aspettare domani per vedere le decisioni che prenderà la società, anche se per me non ne prenderà. Se domani la Fiorentina batte il Lecce cambia tutto, non siamo più depressi e si guarda alla gara successiva. Io rimango positivo del fatto che la Fiorentina raggiunga la parte sinistra della classifica e lotti per le coppe, non vedo drammi. Domani la gara è spartiacque”.
Sulla gestione del mercato: “La squadra è superiore alla media e io non sono pessimista, ma anzi credo che la squadra si risolleverà. Giuntoli o Maldini come ds? Sono figure importanti che ricoprirebbero il ruolo alla grande”.
