Il direttore Pino Vitale ha parlato a Radio Bruno per analizzare il complicato momento della Fiorentina: “Dzeko aveva sbagliato ed è stato importante che si siano chiariti con i tifosi. Per la salvezza ci vuole un colpo di fortuna ogni tanto, e io rimango fiducioso e non penso nemmeno che non riesca a salvarsi. Bisogna rimanere compatti tutti.
Calcisticamente non stimo i dirigenti della Fiorentina, mi affido totalmente a Vanoli e al grande pubblico che c’è sempre stato. A Sassuolo la gara è abbordabile, già a Bergamo nel primo tempo la Fiorentina non aveva demeritato, mentre nel secondo tempo si è arresa, come non deve succedere. Non esiste che la Fiorentina non ne abbia vinta una di tredici partite, abbiamo dei giocatori che le altre non hanno”.
Sulle parole che direbbe a Vanoli da dirigente: “Gli direi di prendere il massimo dagli allenamenti, di far giocare quelli che vede meglio in allenamento. Il direttore generale faceva un altro lavoro, il direttore Goretti ha preso il posto di Pradè, anche se dicono che Pradè si fa vedere ancora la Viola Park, il che è fantascienza pura, il presidente non c’è, quindi noi dobbiamo solo cercare di dare il massimo da sabato”.
Su Vanoli: “Non ha cambiato nulla, ma noi non dobbiamo pensare di essere inferiori al Pisa o al Parma, io non ci credo. Serve vincere una partita e pensare positivo”.
