Il cuore della conferenza stampa avvenuta nella tarda mattina di ieri al Viola Park riguarda però Luca Ranieri, capitano contestato da addetti ai lavori e parte della tifoseria per prestazioni e comportamenti recenti come riporta Il Corriere dello Sport:
“Ranieri è il mio capitano e lo difenderò fino alla morte. Con lui ho parlato, gli ho detto anch’io gli avrei dato la fascia.
Mi piace perché è come me, uno che viene dal nulla. Il fatto che sia capitano è un esempio di cosa puoi fare attraverso il lavoro e deve essere anche uno stimoli per i ragazzi del settore giovanile. Lo volevo portare anche a Venezia due anni fa”.
Dopo il potente investimento fatto sul proprio numero sei, arriva però una pizzata che sa di sprone:
“Deve capire perché sono arrivate le critiche, oggi è giusto che se le prenda perché alcuni non si riconoscono in lui per i gesti e i compramenti in campo.
Lui deve capire perché ha questa fascia al braccio”
