Paolo Vanoli ha rinunciato a una parte dello stipendio che percepiva al Torino per sedersi sulla panchina viola: contratto da un milione di euro fino a giugno con opzione, ma senza bonus salvezza — l’obiettivo fissato dalla società parte dal decimo posto in su. Un segnale di fiducia, ma anche di responsabilità. In queste prime ore di lavoro, Vanoli si è concentrato soprattutto sull’aspetto mentale, provando a cancellare la paura e a infondere spirito di battaglia, qualità che serviranno oggi in un match già carico di tensione. Lo scrive Tuttosport.
