Non cambia idea neanche Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione calciatori. “La situazione è grave e seria, oggi non si può giocare a calcio in Italia. È un’amara constatazione, e gli insulti nei miei confronti lo confermano. Il Paese deve cambiare abitudini. Il messaggio è cambiamo vita: in più posti d’Italia la gente si ritrova a vedere le partite nei locali. Abbiamo già casi di contagio nelle squadre professionistiche, serve più attenzione. Non si può giocare a calcio in questo Paese, i giocatori non si possono toccare. E questo deve uscire martedì”.
Gazzetta.it