Andrea Stramaccioni, ex allenatore dell’Inter e adesso telecronista, ha parlato a Radio Bruno, queste le sue parole sulla Fiorentina:
“Amrabat è stato il miglior centrocampista difensivo del mondiale, mi è capitato di vederlo subito in Italia in Roma-Fiorentina, alla Fiorentina lui deve fare il play maker, deve pulire i palloni che riceve, lui ha delle caratteristiche che cosi come tutti i giocatori devono essere sfruttate. Il Marocco lasciava il pallone all’avversario e lasciava che l’avversario avesse palla e giocasse, poi però va detto che intorno ad Amrabat c’era tanta qualità, c’era il compagno che ti aiuta quando sei sotto pressione
La Fiorentina ha un dna chiarissimo nel fare la partita, nel avere la palla e creare gioco, poi però negli ultimi 20 metri va in difficoltà, per esempio la Roma in quella zona di campo ha Dybala, da quello che ho visto manca incisività negli ultimi 20 metri
Jovic ha qualità che non si possono negare, ci sono giocatori che amano avere qualcuno vicino, la Fiorentina non ha un sotto-punta che si inserisce, Bonaventura arriva in quella posizione ma non parte mai da quella posizione. Vlahovic per esempio amava stare da solo al centro dell’area e riempirla da solo. Adesso è importante non rimanere senza obiettivi e cercare di sfruttare il percorso nelle Coppe”