Di Gabriele Caldieron
Marco Sportiello è l’attuale portiere del Frosinone, ancora appeso alla speranza di rimanere in Serie A e la trasferta di Firenze si può definire come “ultima spiaggia”. All’estremo difensore classe ’92 questo sicuramente importa tanto, ma è la prima volta che torna da avversario al Franchi, la prima volta in uno stadio che avrà sempre nel cuore: vuoi per il blasone, vuoi per il legame con il gruppo, quasi lo stesso di oggi, che quella tragica mattina non vide scendere a fare colazione il proprio capitano, Davide Astori e che non rivedranno mai più sui campi da calcio, nelle trasmissioni televisive, o in una bella cena tutti insieme.
Marco fu l’ultima persona a vedere in vita Astori alla vigilia del tragico 4 Marzo 2018. Giocarono alla PlayStation in santa pace, uno dei tanti metodi per rilassarsi prima delle partite. Davide poi si recò nella propria stanza, dimenticando le scarpe. Sportiello, da buon guardiano dei propri difensori se ne accorse e gli scrisse per messaggio:
“Davide, hai dimenticato le scarpe da me”. Astori rispose: “Le prendo domani”. Quel momento però, non arrivò mai. Immaginiamoci la situazione solo per un attimo: la sera prima è insieme a te, e tu non sai che sarà l’ultima volta che vedi in vita un compagno, un amico, un collega.
Sportiello a Firenze non avrà certo scritto la storia da giocatore, in maglia viola ha disputato 39 presenze subendo 42 reti da Gennaio 2017 a Giugno 2018. E pensare che essendo diffidato ha pure rischiato di non fare parte di questa partita in programma domenica alle 12.30…
Sicuramente verrà applaudito, e sicuramente nella sua anima saranno tante le emozioni: sportive… Ma soprattutto umane.
Ben tornato a Firenze Sportiello, portiere anonimo negli almanacchi gigliati, ma indelebile nel ricordo dell’eterno capitano.