Le parole di Paulo Sousa al termine della pesante sconfitta maturata nel corso del posticipo giocato all’Olimpico contro la Roma: “La Roma è stata molto più forte di noi, sia a livello individuale che collettivo. Contro squadre di questo livello dobbiamo sempre fare una prestazione perfetta. Nelle poche occasioni che abbiamo avuto, non abbiamo concluso. Loro hanno messo anche tanta cattiveria agonistica per vincere”.
Prosegue sulle disattenzioni difensive: “Dobbiamo difendere collettivamente non con un solo reparto. Calo fisico? Loro sono molto potenti, su tutte le linee, hanno anche molta forza tecnica e tattica e questo ci ha creato molte difficoltà”.
E sull’andamento della gara: “Se la squadra ad un certo punto ha mollato mentalmente? Si, ma credo anche che sia normale. Ci sono delle aspettative che se non vengono rispettate portano i giocatori ad andare giù di morale”.
Commenta anche la sosituzione di Ilicic per Maxi Olivera: “Cercavo di avere una spinta offensiva in più sulla corsia sinistra, con l’obiettivo di pareggiare la partita. Chiesa e Bernardeschi sostituiti? Ho risparmiato loro un minutaggio, ne abbiamo bisogno”.
Si sofferma anche sulla prestazione di Babacar: “Credo che Babacar abbia fatto una delle migliori prove in assoluto da quando sono qui. Nikola ha caratteristiche diverse, ma stasera abbiamo guadagnato un giocatore come Babacar per il futuro”.
E concude sul futuro: “Dobbiamo credere in noi stessi per competere e poter vincere con chiunque, ma contro squadre così superiori, che provano a vincere i campionati, serve sempre la partita perfetta. L’Europa? Dobbiamo crederci ancora”.