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Sergio Ramos perde la testa in allenamento, pallonate ad un ragazzo della cantera

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Sergio Ramos perde la testa in allenamento, pallonate ad un ragazzo della cantera

Redazione

23 Ottobre · 11:13

Aggiornamento: 23 Ottobre 2018 · 11:13

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Valdebebas, aria tesissima. Il Real campione d’Europa da tre anni consecutivi ha perso quattro delle ultime cinque partite, tre i ko di fila. Cska Mosca in Champions più Alves e Levante in Liga. Nell’ultimo weekend sconfitta 2-1 dove Marcelo, di mestiere difensore, ha interrotto un digiuno da gol di otto ore. Ora di nuovo l’Europa, il Viktoria Plzen e poi il Clasico. Dalla Spagna scrivono che Lopetegui è ormai un “dead man walking”, un “uomo morto che cammina” per cui l’esonero è solo questione di tempo. E le immagini di As confermano un’atmosfera tutt’altro che distesa all’interno dei Blancos.

La dinamica

Succede tutto durante un esercizio in cui i giocatori, divisi in due squadre, si passano il pallone con le mani: classico allenamento per movimenti e smarcamento. Ramos riceve la palla e il giovane Sergio Reguilón, canterano classe ’96, prova con un tuffo a intercettarne la traiettoria: gesto maldestro che colpisce sul naso il suo capitano. Finisce malissimo: Ramos prima si sincera delle proprie condizioni e poi gli tira una pallonata, volontariamente alta e che non lo colpisce. È arrabbiato per il colpo subito o per uno scherzo (il suo tuffo) in un momento così delicato per la squadra? Finito l’esercizio il gruppo cambia posizione sul campo di Valdebebas, e Ramos continua a guardare Reguilón: scuote la testa e fa di no col dito, e poi… altra pallonata (bassa all’altezza delle caviglie) che questa volta lo centra in pieno. Il giovane abbassa lo sguardo e cambia direzione, mentre Modric va a calmare il compagno. Scambio di sorrisi tra i due e un abbraccio: Ramos si sciacqua il viso e tutto torna ok. Certo, tranne il morale del Real.

Le scuse di Ramos via Twitter

Dopo qualche ora il difensore del Real ha postato su Twitter delle scuse chiarendo la situazione: “Nonostante non lo si pensi, queste sono situazioni abbastanza abituali nel calcio. Però non ci sono scuse. Noi andiamo sempre al massimo, vero Regui? Alla fine vittoria della squadra insieme. Tutto passato e pensiamo alla partita di domani”

Chi è Reguilón

Terzino sinistro di 21 anni. Cresciuto nelle giovanili del Real con un paio di esperienze in prestito al Logroñés. Lo scorso anno titolare con 30 gettoni nel Castilla e da quest’anno aggregato alla prima squadra. L’esordio tra i grandi nell’amarissimo 1-0 esterno contro il Cska in Champions League: unica sua presenza in stagione.

Skysport.it

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