Il direttore Mario Sconcerti è intervenuto nel consueto filo diretto a Radio Bruno, ecco le sue parole:
“Kouame? Per me è stato una grande sorpresa. L’ho visto fin da subito bene in questa stagione: ha un fisico da centravanti e, insieme alle mezz’ali, sta cercando di entrare in area per sfruttare i cross dei terzini. Sono molto soddisfatto.
Centrocampo? Io credo che si debba ancora avere molto da Mandragora. Amrabat è un regista di contenimento ed il nostro centrocampo ha bisogno di fantasia. Un centrocampo che definirei scolastico: ho visto giocare molto meglio Mandragora, quindi mi aspetto qualcosa da lui. Non c’è qualità nella costruzione del gioco.
Pradè in uscita? Non so niente della situazione di Pradè: so solo che c’è grande intesa con Barone. Se dovesse andare via io prenderei Giuntoli come ds.
Odriozola? Non era un giocatore nostro: ora invece sono quasi tutti di proprietà e questo è un buon segnale.
Nico Gonzalez? Secondo me è la delusione più grande per ora perchè è senza ombra di dubbio il giocatore fondamentale della Fiorentina. Per quanto riguarda il Mondiale non so, sicuramente lui ha sempre risposto presente alla Nazionale…
Jovic e Cabral insieme nel 4231? Che Jovic debba partire più indietro io l’ho sempre auspicato perchè sa giocare a calcio rispetto a Cabral. In un 4231 Jovic non ha la capacità di andare a recuperare le ripartenze avversarie. I nostri problemi in difesa derivano dal fatto che abbiamo molti spazi e credo che i tre centrocampisti ci devono essere.
Girone di Conference facile? A me fa piacere se Jovic fa doppietta e battiamo una squadra come il Basaksehir, non è che c’è da fare tanto gli schizzinosi. Secondo me l’avversario più serio l’abbiamo trovato ai preliminari, ma la Roma ha vinto la competizione battendo la quarta classificata in Olanda.
L’esultanza di Jovic? Non mi interessa: mi piace che un giocatore reagisca alle situazioni.”
Jovic sta riprendendo il feeling con il gol. Ma deve trovare ancora quello con l’ambiente