“Fiorentina che dire? Sono in sciopero – ha detto Mario Sconcerti a TMW Radio – , è una situazione stupida. Sono sessant’anni che nessun fiorentino mette soldi nella Fiorentina… Parliamo di stadio, e ci vuole, ma i fiorentini nella Fiorentina non mettono mai una lira, comprano solo lo spettacolo. Pensiamo di essere a un passo da ricchezza e povertà ma non è vero, siamo un passo dietro a quanto stanno facendo gli altri, cioè lo stadio. Fare uno stadio a Campi Bisenzio significa trovare 50mila pratesi che nei prossimi anni diventano tifosi della Fiorentina, e portano tanti soldi quanto lo stadio. Un’idea nemmeno sfiorata dai nostri imprenditori, anche perché noi siamo tifosi biechi e ciechi. Parliamo di una cosa fondamentale, molto importante. Andrebbero trovati altri 200mila tifosi, 200mila tasse da riscuotere, o la dimensione della Fiorentina sarà quella del Verona. Ma vi rendete conto che le grandi città stanno andando in B? Qui si discute di stadio, di Pessina e di chi è la colpa… Sono battaglie di retroguardia, per pareggiare”.
“Contro lo Spezia si vince, sono tranquillo. Non giocherà come contro il Milan, anche perché sfidavano la prima in classifica e per la prima volta in diretta televisiva di sabato sera, cosa che per i ventenni ha molta importanza. Se vinceranno, sarà perché l’hanno meritato e se ci sarà da andare in B si andrà in B, di società ne abbiamo viste fallire tante. Vorrei che diventasse una battaglia questa dei 200-300mila tifosi nuovi da trovare”.
Dal centro sportivo, Ribery non ci sarà contro lo Spezia. Esordio da titolare per Kokorin?