Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato del centro sportivo e dello stadio nuovo della Fiorentina a Radio Bruno.
Ecco le sue parole: “Mi fa piacere che Commisso abbia deciso di realizzare il Centro Sportivo, lo capisco perché sono anche io di quella generazione lì e l’età avanza per tutti. Mi aspetto in fretta anche lo stadio nuovo. I tempi? Sono uguali in tutto il mondo, dipende da quanto investi nella manodopera: da dieci anni ne stiamo parlando. Campi? Realizzarlo lì è come farlo a Firenze, Scandicci o Bagno a Ripoli, non capisco questo razzismo. Nel momento della globalizzazione, dobbiamo chiederci cosa è per noi Firenze: essere nati in Battistero è meglio che vivere a Rifredi? Non possiamo aspettare altri dieci anni, un nuovo stadio vuol dire aumentare il fatturato. E affidarsi ad un privato rispetto al pubblico ti aiuta: a Firenze c’è troppe persone da accontentare. La società colmerà i vuoti lasciati ad agosto col mercato di gennaio. Pedro? È un investimento che mi piace. Tutti nel mondo del calcio lo conoscono, ma spendere 11 milioni per questo calciatore fa molto piacere. Bene che nella Fiorentina ci siano sia lui che Vlahovic. Non siamo dopo la Roma e la Lazio, tra il settimo e decimo posto”.