A Radio Bruno è intervenuto il giornalista Ubaldo Scanagatta che ha detto la sua riguardo alla Fiorentina: “Il momento non è buono anche perché le altre corrono come la Roma che continua a vincere e la Lazio che fa ottime partite da tempo, invece noi siamo in una situazione di difficoltà. Peccato perchè quest’anno poteva essere l’anno buono per ambire a traguardi più importanti, invece ti ritrovi in una posizione da Conference per l’ennesimo anno consecutivo. Adesso pagherai lo scotto di aver buttato via una miriade di punti con squadre abbordabili e sarà difficile restare in scia delle altre che hanno un calendario migliore del tuo. Giocare contro le più forti resta molto difficile e le vittorie registrate finora negli scontri diretti non fanno testo ora.”
Su Gudmundsson: “Quello di Genova non può essere sparito, ma per ora è così perché non lo abbiamo mai visto in viola se non all’inizio con qualche buona gara. Gudmundsson è un anarchico, non vuole istruzioni né in campo né fuori, a volte può sembrare anche insofferente. L’allenatore lo deve lasciare libero tecnicamente, però anche per lui il tempo stringe.”
Sulla Conference: “Giovedì sarà una partita davvero difficile perché i greci in Europa sono più forti di quando giocano in campionato, quindi dovremo stare attenti alla loro sfuriata. Mi auguro ci sia Kean a pieno regime perché il suo apporto è fondamentale per la Fiorentina e con lui Palladino può giocare come sa.”