Il presidente di Confidunstria Firenze, Luigi Salvadori, ha espresso la sua opinione sul comunicato con il quale si annuncia il fatto che la Fiorentina sia a tutti gli effetti sul mercato: “Considero il comunicato piuttosto provocatorio, perché nel momento in cui si vuole vendere ci dev’essere un prezzo e ci dev’essere chi compra. Farlo in un momento così delicato, all’inizio della campagna acquisti, è particolare, non vorrei che potesse danneggiare la Fiorentina. La comunicazione non è stata il forte di questa proprietà, nonostante abbiano tanti pregi soprattutto da un punto di vista dei risultati”.
Prosegue sul ruolo che potrebbe essere giocato dagli industriali fiorentini: “Noi siamo pronti a dare una mano, soprattutto se qualche volta si venisse coinvolti anche a livello di condivisione di scelte e consigli. Questo fa parte della non comunicazione della famiglia Della Valle, che mi sembra che in questi anni non abbia mai voluto intregrarsi nella città e tantomeno in Confindustria, dove sarebbe stata accolta a braccia aperte”.
E conclude con un pensiero sulla realizzazione del nuovo stadio: “Siamo a disposizione per lavorare sullo stadio senza i Della Valle, perché lo stadio va fatto e credo che Dario Nardella sia di questa opinione. A questo punto si lavora per uno stadio non certo da 400 milioni ma da 90, che comunque è bello, efficiente e moderno”.