Settembre si apre con un nuovo riconoscimento per Luca Ranieri. Il capitano della Fiorentina è stato tra i premiati al Torrino d’Oro, l’evento che ogni anno in piazza del Cestello celebra personaggi che si sono distinti nei rispettivi ambiti. Queste le sue parole:
“In due settimane ho preso più premi che in tutta la vita. Sono felice perché è un grandissimo evento e riconoscimento”.
Il difensore viola ha poi parlato della visita dell’ex compagno Edoardo Bove:
“Vederlo è stato bello, siamo stati molto in contatto in questi mesi e stasera ho organizzato una cena per lui. È un ragazzo spettacolare, ci ha lasciato dentro qualcosa di incredibile e il rapporto andrà avanti a lungo. Ci ha fatto l’in bocca, ma ripeto lo sentiamo quasi tutti i giorni in video chiamata”.
Su Lamptey, nuovo arrivato:
“Parla solo inglese che io non so purtroppo, ci siamo detti poche cose essenziali. L’ho visto carico e motivato, ci vorrà un po’ di tempo ma l’inizio è buono”.
Ranieri ha analizzato anche le prime gare della stagione:
“Noi stessi ci aspettavamo di più. Giocare quattro partite in trasferta non è stato semplice. A Torino volevamo vincere ma il pari è stato giusto. Ora ci siamo allenati molto e siamo carichi per sabato, anche se affrontiamo la squadra più forte del campionato. Vogliamo far bene per la nostra gente”.
Infine ha concluso su obiettivi e tifosi:
“Vincere un trofeo deve essere un nostro obiettivo. Ci siamo andati vicini e noi che siamo qui da anni vogliamo regalare una gioia a Firenze e a Joe Barone, che ci manca tantissimo nello spogliatoio e allo stadio. I tifosi? Sono fondamentali. È stato bello vederli a Torino e Reggio, ci danno energia incredibile. Sarà importante anche per i nuovi capire subito cosa significa giocare nella Fiorentina. È una grande responsabilità e già dopo la gara con il Napoli lo capiranno”.