In città se dici “Fortino” pensi a Prandelli. Non c’è fiorentino che non faccia un collegamento mentale fra l’attuale allenatore e il bunker dell’Artemio Franchi. I viola erano talmente padroni del loro campo che passare a Firenze era quasi impossibile tanto che alla sua prima stagione, nel 2005-06 Cesare aveva raccolto sei vittorie consecutive, esattamente Sampdoria, Udinese, Livorno, Parma, Cagliari e Milan prima di essere battuti dalla Juventus. Ma soltanto dai bianconeri per poi tornare a volare subito dopo per altre sei volte consecutive. Insomma un record che non può essere considerato soltanto un caso.
Prandelli potrebbe ricominciare proprio dalla forza di quel magico rettangolo verde contro il Benevento alla ripresa del campionato, con una vittoria interna che avrebbe il sapore dei tempi passati. Ed è vero che non ci saranno tifosi sugli spalti, vera arma in più per la Fiorentina, ma i sostenitori non faranno mancare comunque il loro supporto, anche se in modo diverso. Tocca a Cesare allora ripetersi o migliorarsi, senza i suoi tifosi sugli spalti ma con un città intera a fare il tifo per lui. Lo scrive il Corriere dello Sport.
Repubblica, Fiorentina da Europa League con Prandelli? Per i bookmakers possibilità concreta