
Cesare Prandelli ha parlato in conferenza stampa in vista di Fiorentina-Inter, sfida che andrà in scena domani al Franchi alle ore 20:45:
Come sta la squadra reduce da una partita molto dispendiosa? Come sta Ribery?
Squadra sta bene. Franck ha avuto un piccolo problemino, lo valuteremo domani mattina.
La partita di Coppa Italia con l’Inter in qualche maniera ti ha aiutato a preparare questa partita?
Sicuramente sarà una situazione diversa, l’Inter è attrezzata per arrivare in fondo al campionato e cercare di vincerlo. Ha un gioco consolidato, ha sempre idee di cosa fare, è una corazzata. Noi dobbiamo essere compatti, equilibrati ed avere la voglia di mettere in difficoltà una grande squadra. Mi auguro che i giocatori abbiano recepito questo.
Dov’è migliorata la Fiorentina fino a questo momento? Dove bisogna ancora lavorare? Come stanno Kokorin e Malcuit?
Le prestazioni sono state sempre abbastanza buone, forse miglioramento sull’intensità, abbiamo cercato di alzarla, in questo momento la squadra mi sembra che abbia recepito bene. Non palleggiano molto, ma ripartiamo spesso. Arriviamo in profondità con determinazione, questo mi sembra il miglioramento. Da migliorare ancora tante cose, spesso qualche piccola disattenzione. Parecchi giocatori, vedendo le immagini delle partite, hanno un pensiero sempre positivo anche quando hanno la palla gli avversari, invece devi essere negativo, bisogna aumentare la concentrazione.
Kokorin sta lavorando, sapevamo che aveva bisogno di tre settimane, sta lavorando molto bene, siamo contenti. Certo avrei voglia che venisse con noi, che partecipasse alla gara, per capire il calcio italiano ed i giocatori che saranno i suoi compagni. Malcuit ovviamente è più avanti, verrà in panchina domani e se ha bisogno una mezzora la può fare.
Credi alle tradizioni? Questa vuole l’Inter sempre in difficoltà a Firenze…
Quando chiudo gli occhi io sogno sempre in grande, dico la verità quando penso a qualsiasi squadra penso di poterli mettere in difficoltà, è un modo di vivere la mia professione. Nella tradizione al 100% ci avrei creduto se avessimo avuto i nostri tifosi. La cosa positiva è che la squadra sta lavorando per dimostrare di credere alle grandi imprese.
Ribery che problema ha? Ci sono chance di recupero? La situazione…
Anch’io in realtà, quando ci sono dei piccoli problemi possono essere risolvibili come no, dobbiamo aspettare domani mattina.
Chiuda gli occhi e sogni davvero perchè domani è il giorno della posa del primo albero del centro sportivo di Bagno a Ripoli. Quanto può cambiare per una squadra avere un’opera così? Vorrebbe essere alla Fiorentina ancora quando ci sarà l’inaugurazione?
Ne abbiamo parlato oggi con il presidente. Sapeva che l’avevo detto qualche anno fa. Sono convinto ancora di questo, può dare una grande immagine alla società fiorentina e alla città. Ci saranno quei momenti importanti quando la Fiorentina vorrà essere molto competitiva. I giocatori giovani ora guardano molto alla struttura dove andranno. Quando pensi al futuro è sempre qualcosa di straordinario. Sarà meraviglioso, ho visto i disegni, è qualcosa di veramente unico. Saremo felice magari di avere una panchina sotto ad un albero con un po’ d’ombra.
Mi può spiegare qualcosa in piazza sull’utilizzo di Quarta? Che cosa gli ha chiesto? Quanto può spingersi anche in fase offensiva?
Se metti un sistema di gioco a tre o a cinque i tre difensori devono saper giocare altrimenti diventa un modo per coprirti. A me piace Quarta ha personalità, tecnica, capacità di impostare, di andare alla conclusione. Penso che i giocatori moderni, i sistemi moderni ti chiedano questo. Non deve cercare di fare qualcosa che non è suo. Però siamo molto molto soddisfatti.
Domani sarà anche il confronto tra Quarta e Lukaku. Come l’ha visto in allenamento? Ha intenzione di incoraggiare questo livello dal punto di vista tecnico?
Ha fatto bene, poi ha fatto fallo. Lukaku giocatore difficile da marcare, è un giocatore straordinario come la squadra avversaria. Tutti i difensori saranno attenti. Sarà un impegno maggiore avere di fronte uno come lui.
Probabilmente Fiorentina ed Inter giocheranno a specchio. Ha già pensato a come sostituire Castrovilli?
Ho dei dubbi, non ho ancora deciso, quindi più giocatori potrebbero essere titolari. Passo in avanti per una crescita come gruppo. Ho alternative che mi fanno riflettere.
Hai la sensazione di trovarti davanti ad una delle proprietà più forti? Cosa manca allora sportivamente parlando alla Fiorentina?
Questi dati dovrebbero far riflettere chi critica questa società, è un tesoro che non dobbiamo sperperare e non dobbiamo far perdere entusiasmo a Commisso, che ha culture diverse ma i soldi li ha messi. Che poi certe scelte non siano state azzeccate ci sta, delle volte compri un giocatore ma non la sua testa. Questa società quando sceglie un calciatore deve scegliere anche un uomo.
(Domanda Labaroviola) Kokorin preso come vice Vlahovic o spalla ideale di Vlahovic? Qual è la sua migliore collocazione in campo?
Mi piacerebbe che potesse diventare un jolly, può fare per anche un falso centravanti, giocare dietro la punta o esterno sinistro. Grande classe, può adattarsi e potrà essere utile a questa squadra.
Rispetto alla squadra di un mese fa, che cosa vorrebbe vedere? Più deluso o più arrabbiato per le due giornate a Milenkovic?
Voglio rivedere lo spirito di non aver paura. Milenkovic? Due giornate pesanti, però ci sono e dovremo essere bravi da qui in avanti a non accettare provocazioni.
Crede ancora nella legge dell’ex? Borja Valero?
Sicuramente sì, conosce molto bene la squadra, ha giocato anni all’Inter, può essere un aiuto in più. Se io rispondo ai singoli, i vostri singoli diventano 16. Voi ci provate, io ascolto e rispondo ma poi diventa complicato.
Dal centro sportivo, Pulgar al posto di Castrovilli, Quarta titolare con Igor. A destra Caceres