Sulle pagine dell’edizione odierna del Corriere dello Sport, il giornalista Alberto Polverosi ha parlato alla vigilia della sfida di domani tra Fiorentina e Venezia che arriva pochi giorni dopo il pareggio ai supplementari con il Betis che ha dato l’eliminazione al gruppo di Palladino: “Ci sono momenti della stagione dove la tattica e la tecnica servono a poco, ma bisogna fare affidamento a quello che gli spagnoli chiamano huevos e chi ce li ha spesso vince. La Fiorentina non deve fare calcoli, bisogna fare 9 punti per andare in Europa e domani sarà fondamentale l’orgoglio dopo giovedì. L’uscita contro il Betis si farà sentire nelle gambe e nella testa con i leader che dovranno trascinare il gruppo e questi sono i vari Kean, De Gea, Gosens, Dodo, Fagioli e Gudmundsson. Loro hanno l’obbligo di prendersi le responsabilità e portare avanti il gruppo fuori dalle difficoltà per ottenere anche il loro obiettivo personale.”
Prosegue: “Adesso non è il momento di criticare Palladino, bisogna aiutarlo e sostenerlo e lo devono fare in primis proprio loro con la loro classe ed esperienza. De Gea dovrà continuare ad essere uno dei più forti nel suo ruolo e poi decidere il da farsi a fine anno, Gosens è l’uomo della fiducia che tiene molto alla maglia viola, Dodo deve correre ancora più forte in questo finale, Fagioli deve tornare ai livelli prima delle voci sulle scommesse, Gudmundsson deve inventare e creare assist per Kean che deve ancora segnare per poi decidere in estate, ma per lui la presenza dell’Europa sarà davvero fondamentale.”