Intervenuto a margine della cerimonia per il 44° Giglio d’Oro, l’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli è tornato sulla gara di ieri, pareggiata contro la SPAL: “Nel primo tempo siamo stati poco pericolosi rispetto a quello che abbiamo costruito. C’è mancato l’ultimo passaggio, oltre all’attacco dello spazio. Abbiamo comunque provato a vincere con determinazione e, anche se non ci siamo riusciti, è un punto di partenza importante. Non abbiamo corso grandi rischi, anche perché loro preferivano aspettarci”.
Poi, ancora: “Dobbiamo migliorare sul tempo effettivo, ieri abbiamo giocato 47 minuti dei 97 regolamentari. Dobbiamo arrivare a giocarne almeno 60, se vogliamo fare meglio. I cambi? Le posizioni sono rimaste più o meno le stesse, ho solo messo un giocatore offensivo come Babacar tra primo e secondo tempo. In alcune situazioni dobbiamo essere più precisi e veloci”.
Quindi, sulla Lazio prossima avversaria: “E’ una squadra forte, che ha perso solo con le primissime. Concede poco e sa far male con Immobile e gli altri. Saranno arrabbiati per aver perso il derby. La Fiorentina come la mia Lazio? Ci vuole del lavoro: l’obiettivo di quest’anno è gettare le basi per costruire un futuro migliore, senza soffrire troppo”.