L’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà è intervenuto ai microfoni di Passione Fiorentina su Twitch per parlare dei temi caldi in casa Fiorentina in chiave mercato. Ecco le sue parole:
MALEH “Ha già dimostrato di essere competitivo. E’ forte, secondo me può crescere ancora”.
ZURKOWSKI “Non ci sono novità. E’ normale che quando tu sei reduce da un anno da protagonista come a Empoli, respirando un aria diversa tu possa avere qualche malumore. Ogni giocatore vuole giocare tutte le partite”.
MILENKOVIC “E’ la priorità. Ma non dipende dalla Fiorentina e non c’è una deadline. Ovviamente la società viola non vuole arrivare lungo, ma non c’è una deadline conosciuta. Lo stesso Barone ieri ha detto cose molto corrette: ogni giorno che passa è un buon segno per la Fiorentina. Entriamo al 2-3 agosto e le cose cambiano? No, non c’è una clausola: è una promessa. Quindi, sotto questo punto di vista non sai. Dobbiamo aspettare e qui si gioca anche il resto del mercato. Rinnovo in casa permanenza? Per la logica direi si, ma dobbiamo aspettare. Se non passa il “treno” che sta aspettando, potrebbe aprire anche al rinnovo con i viola. Non c’è solo l’Inter sul difensore serbo, c’è anche la Juventus”.
LE NORMAND “Sarebbe stata un’operazione difficile. C’era il gradimento della Fiorentina, ma è arrivato il rinnovo con la Real Sociedad”.
PAROLE DI BARONE “Sono parole giusto, le condivido. Non ha fatto altro che mettere in bella copia quello che sapevamo dallo scorso anno. La scorsa estate, Milenkovic ha rinnovato con la promessa che l’anno seguente non fossero fatte richieste folli per la sua cessione”.
LO CELSO “Confermo il gradimento della Fiorentina. Ma non si può pensare di fare tutto a fine luglio. Se non risolvi prima Maleh, Zurkowski e Pulgar non può entrare uno, proprio per un fattore numerico. Hai delle decisioni di prendere: Maleh o Zurkowski? Pulgar va in Sud America? Ci sono degli equivoci da risolvere, ma puoi farlo anche il 15-18 agosto”.
LUIS ALBERTO “Non è incedibile, lo sanno tutti ormai. Servono 20-25 milioni. Oggi Koundé è andato in ritiro con il Siviglia, ma è destinato al Chelsea per una cifra intorno ai 60 milioni. Monchi investirà subito su Il Mago? Non lo so, non è così automatico. Sicuramente ci potrebbe essere un gradimento della Fiorentina, ma ad oggi non ci sono trattative con la Fiorentina. La priorità è sempre il difensore in questo momento”.
DRAGOWSKI “Provedel vuole andare a tutti i costi alla Lazio. Ma lo Spezia non lo libera in questo momento. La società ligure cerca un portiere: Sirigu c’è, ma ci vogliono pensare. Ci sono due profili proveniente dall’estero, ma non convincono. E da 48-72 ore è emerso anche il profilo di Dragowski. Eventualmente Dragowski potrebbe sbloccare anche Provedel alla Lazio”.
PULGAR “Non ci sono novità. Il Flamengo ha preso anche Vidal in quel ruolo”.
ESUBERI “Sono situazioni che si sbloccano, solitamente, intorno alla metà di agosto. In Serie A ci sono circa 80 giocatori che cercano nuova sistemazione. Dobbiamo aspettare. Per prima cosa mi aspetto una decisione su Zurkowski, mi aspetto eventualmente un ritorno di fiamma dell’Empoli. Il mercato degli esuberi è un mercato last minute, ma last minute si intende dopo la metà di agosto”.
GIOVANI “Condivido la scelta di mandare a giocare i giovani viola”.
IGOR “Non sei mai tranquillo quando non hai un contratto lunghissimo. Il Rennes ha preso il due di picche da Kim. E’ normale che siano in cerca di un centrale con le caratteristiche di Igor. La Fiorentina dovrebbe chiudere questo discorso contrattuale. Quando tu sei a distanza di due anni dalla scadenza, una volta era tanto, ora è il nulla. Con calma, la Fiorentina dovrebbe blindarlo per evitare i chiacchiericci. Penso che oggi Igor non sia un problema”
BARISIC “Non c’è mai stato un dialogo con la Fiorentina per chiudere. Ci sono due società, una in Croazia e una in Serbia per chiudere”.
SCHUURS “Non ci sono contatti diretti con l’agente, ma è un profilo che può piacere. Dovresti andarlo a prendere indipendentemente da Milenkovic. E’ un ottimo profilo, che viene da un’ottima scuole come l’Ajax. Potrebbe essere un predestinato”.