Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Cagliari, queste le parole dell’allenatore della Fiorentina:
“Venivamo da una settimana molto particolare, questa è la vittoria di un grande gruppo che ha reagito a questa settimana, l’eliminazione dalla Coppa Italia ci ha bruciato, nel primo tempo siamo stati bravi, abbiamo avuto occasioni, siamo stati puliti. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato tanto a livello tecnico, ci siamo abbassati un po e abbiamo concesso tanto per nostro demerito. La vittoria la dedichiamo al nostro grande Edo, il segno del destino è che ha segnato Cataldi che è un grande amico suo
La scelta di Kean è stata per i tanti impegni che abbiamo in questa fase, tanta stanchezza mentale, chi vedo bene in allenamento lo metto dentro, c’è grande energia, mi era piaciuto Christian e sono contento che sia stato apprezzato anche dal pubblico per il suo impegno.
Quello che è successo ha toccato tutti emotivamente, tanti soffrono, chi lo fa in maniera un pò più asettica e chi in maniera più visibile. I nostri difensori hanno fatto una grande partita, Dodò da ammonito nel finale è stato bravissimo. I meriti non sono miei ma dei ragazzi, per il sacrificio e la consapevolezza che hanno, sono piccole soddisfazioni che devono portarsi a casa perchè tra qualche anno si ricorderanno di loro. Ci vuole umiltà, è un grande gruppo e dobbiamo continuare cosi.
Non so se siamo una grande squadra ma se continuiamo cosi possiamo diventarlo, questo gruppo ha una grande mentalità, i ragazzi capiscono quando essere concreti e solidi e quando essere più belli e giocare. Un aspetto su cui dobbiamo migliorare è che nel secondo tempo abbiamo sbagliato tanto tecnicamente e abbiamo rinunciato un po a giocare
Preferisco fare più gol che vincere solo 1-0, per questo ho messo attaccanti nel finale, voglio difendere attaccando, cosi le partite sono sempre in bilico. Spero che continua il trend di non prendere gol dopo il minuto 60, è merito di un grande staff che lavora con me durante la settimana, la solidità viene dallo stare tanto tempo insieme.
Preferisco che i tifosi la guardano i tifosi e voi, io devo pensare partita per partita, stiamo sognando ma la classifica non la guardiamo, se pensiamo troppo più in la perdiamo il focus. L’ho detto anche ai ragazzi, dobbiamo ogni partita come se fosse l’ultima, ho un grande gruppo e so che loro sono inquadrati sull’obiettivo”
LE PAROLE DI COMUZZO IN CONFERENZA STAMPA
PAGELLE FIORENTINA: RANIERI GIGANTE, COMUZZO QUASI TOP. DE GEA SALVA. MALE IKONÈ E KOUAMÈ