di Stefano Borgi
DRAGOVSKI: 6 Pronti via ed il polacco sembra incerto, quasi distratto dal silenzio che lo circonda. Poi si sveglia ed assolve all’ordinaria amministrazione. Inviolato.
MILENKOVIC: 7 il palo al volo (di sinistro) è una prodezza balistica che, onestamente, non gli avremmo attribuito. Per il resto sbaglia pochissimo. Migliore in campo.
PEZZELLA: 6 Okaka è un cliente difficile, ed un paio di volte l’argentino perde il duello: di testa ed in velocità. Però la difesa non prende gol, e allora… Fortunato.
CACERES: 6.5 bene sull’anticipo in generale, provvidenziale la diagonale su Okaka al 28′. Ubiquo.
LIROLA: 6 nel momento peggiore (i primi 20 minuti) è l’unico che porta sù la squadra. E riesce anche a tirare in porta. Un pò di sofferenza su Sema, ma se la cava. Volenteroso.
DUNCAN: 4,5 partita piena di errori per il ghanese. Quello del 75′, solo davanti a Musso, è la pietra tombale sulla prestazione. Dannoso.
BADELJ: 5,5 come il compagno di reparto, il croato regala troppi palloni agli avversari. Unico lampo, l’assist “divorato” da Duncan al 75’… (dall’87’ PULGAR): S.V.
CASTROVILLI: 5 primo tempo non pervenuto. Nel secondo… anche. Solo un 5, di incoraggiamento.
IGOR: 5 non è un fluidificante, e si vede. Il brasiliano appena vede la linea mediana rincula, il suo è un compitino a dir poco sterile. (dal 71′ CUTRONE): 6 Il suo ingresso sposta avanti la squadra.
CHIESA: 6 un paio di rantoli nel primo tempo, un altro paio nella ripresa, solo per onor di firma. Nel finale si sacrifica come quinto a destra, si guadagna un pò di stima, e sfiora pure il gol della vittoria. Sballottato.
VLAHOVIC: 5+ con Becao è un duello tutto fisico, il serbo raramente riesce a liberarsi A parte una “telefonata” a Musso al 53’… Passo indietro.
GIUSEPPE IACHINI: 6 la solita Fiorentina, attendista, bloccata, tetragona, concreta. Anche troppo… Nel finale prova la carta Cutrone, ma è troppo tardi. Normale.