De Gea 6,5 Non sono mancati i pericoli e lo spagnolo è costretto a fare diverse parate, la prima, dopo pochi minuti, parecchio importante. Per il resto è sempre al posto giusto nel momento giusto
Pongracic 5,5 Cerca di fare del suo meglio ma gli manca brillantezza e lucidità, nel secondo tempo sbaglia qualche uscita di troppo. Nel complesso regge discretamente ma è lontano dai suoi livelli
Pablo Mari 6 Seconda partita da titolare consecutiva per lui, gioca al centro della difesa a tre e cerca di guidarla. Fa valere la sua stazza fisica, non soffre particolarmente
Ranieri 6,5 Il difetto è che a volte perde sempre un tempo di gioco quando la palla passa dai suoi piedi, non gioca quasi mai di prima, tende a portare sempre la palla in avanti e questo penalizza la velocità della manovra dal basso. Per il resto gioca la solita partita di sostanza e carisma che lo porta a sbagliare pochissimo ed a far sbagliare i suoi avversari
Dodò 6 La fascia destra è quasi l’unica fonte di gioco viola. Il terzino brasiliano non è sempre perfetto nei sostegni offensivi e pecca di precisione, ma è protagonista di almeno 5/6 avanzate in cui mette in serio pericolo la difesa avversaria con assist incisivi
Mandragora 5,5 Nel primo tempo anche lui sbaglia alcune facili giocate, ma cerca comunque di essere sempre presente e si propone ogni qual volta ne ha la possibilità. Non manca l’impegno, da migliorare per qualità delle giocate
Fagioli 5,5 In questo momento, esattamente come il resto dei compagni, è in difficoltà e si vede. Impaurito, cerca intorno a lui giocate e passaggi che non ci sono e questo lo porta a sbagliare spesso. Giocatore da recuperare ma paga inevitabilmente i problemi di gioco collettivi
Gosens 5,5 Il tedesco non sta bene fisicamente e si vede, nel primo tempo viene letteralmente bevuto dalla semplice giocata di un avversario che lo salta secco in piena area di rigore e per poco non porta al gol subito. In fase offensiva non si vede mai
Ndour 7 Gol e assist, in una partita non brillantissima il talento italiano è decisivo nella vittoria viola. La sua partita è stata divisa tra buone giocate e alcuni momenti di difficoltà ma indubbiamente sta bene, anche fisicamente, e si vede
Dzeko 5,5 Gioca da numero dieci, va sempre incontro al centrocampo e alla difesa per prendersi la palla e dare vita alle azioni offensive. Sbaglia spesso, come è bravo in altre occasioni a lanciare Piccoli ma da lui ci si aspetta decisamente di più. Sembra impacciato, spesso, e questo gli va riconosciuto, non ha grande sostegno e possibilità di scarico
Piccoli 7 Il gol vittoria è il suo e si prende la palma di migliore in campo. Viene lanciato a rete svariate volte, positivo è il fatto che è sempre presente e al posto giusto nel leggere le giocate, fa valere bene la sua potenza fisica. Va anche detto che spesso sbatte sulla difesa avversaria, con più precisione avrebbe fatto più di un gol
Parisi 6 Cerca sempre di entrare nel campo palla al piede, cerca poco il fondo per il cross. Cerca di mettersi in mostra
Fazzini 6,5 Accende la luce. Il suo ingresso regala giocate e qualità alla squadra, non ha paura di giocare, si propone, salta sistematicamente gli avversari con delle giocate bellissime. Gli manca un pò di fortuna e precisione nella finalizzazione
Fortini 6 Cerca di proporsi in attacco ma la manovra non lo aiuta. In difesa regge
Gudmundsson 6 Tutti i palloni che gli sono stati dati erano complicati perchè quasi sempre era spalle alla porta o accerchiato da avversari. Ma li ha sbagliati quasi tutti tranne quello che regala l’assist a Ndour