
I soli sei punti conquistati nelle prime sei giornate di questo campionato rappresentano per la Fiorentina uno dei peggiori inizi in Serie A. Solo in un’occasione negli ultimi 20 anni, nel 2010-11 con Mihajlovic in panchina, gli “orfani di Jovetic” avevano messo insieme un bottino minore nei sei turni iniziali (solo 5 punti, che restarono tali anche dopo la settima gara). Sei punti erano anche la quota della Fiorentina di Mondonico nel 2004 dopo le prime 6 giornate. Restringendo la valutazione statistica al periodo di Commisso possiamo, da una parte, confermare il peggior inizio di campionato sotto questa gestione, dall’altra, però, è interessante evidenziare come, un eventuale successo sul Verona, porterebbe la squadra viola a 9 punti, cioè solo ad un punto dalla media della squadra gigliata dopo le prime 7 giornate negli ultimi 3 anni (10 punti).
Rispetto al recente passato, va detto come l’incontro contro il Verona rappresenti per la Fiorentina l’undicesima gara in 36 giorni, un ritmo massacrante. Lo scorso anno la Fiorentina, che vantava 12 punti dopo le prime 6 giornate, disputò la settima gara in campionato il 3 ottobre (ottava partita ufficiale in 52 giorni). Stesso discorso nel 2020, con la settima partita del torneo che coincise con l’ottava ufficiale in 50 giorni. Lo scrive La Nazione.
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