La separazione tra Daniele Pradè e la Fiorentina ha spazzato via la tranquillità che la squadra cercava per preparare al meglio la sfida di oggi contro il Lecce. Se il ds meditava da tempo il da farsi, nessuno al Viola Park immaginava che una decisione così forte potesse concretizzarsi alla vigilia di una sfida determinante. Eppure è proprio per dare una scossa ai calciatori che Pradè ha deciso di dimettersi. In genere in questi casi si sceglie di cambiare allenatore, la Fiorentina ha scelto un’altra strada per volontà dell’ormai su ex direttore sportivo. Rocco Commisso è stato raggiunto dalla notizia quando a New York era piena notte. Il tempo di accettare le dimissioni di Pradè e di parlare con il dg Ferrari, prima del comunicato ufficiale diffuso alle 11.57.
E adesso? La domanda ieri se la sono fatta un po’ tutti, fermo restando che quella odierna è una giornata da concentrare esclusivamente sul campo. La Fiorentina ha bisogno di vincere la sua prima partita in campionato e del sostituto di Pradè si comincerà a parlare da domani. Intanto anche l’area sportiva è passata sotto il controllo di Alessandro Ferrari, aiutato dal dt Goretti, che però dovrebbe rimanere nel suo ruolo a dispetto di qualche voce circolata che lo avrebbe visto promosso nel ruolo di ds. Lo scrive La Nazione.
